Concepito come un centro esperienziale di oltre 10.000 mq, Nilaya Anthology celebra il dialogo tra design indiano e internazionale attraverso un percorso immersivo che unisce artigianato, innovazione e creatività. Progettato dall’architetto Rooshad Shroff e curato dalla direttrice creativa Pavitra Rajaram, l’hub si configura come una vetrina autorevole per brand di design di respiro globale. In questo contesto d’avanguardia, Lema presenta all’interno della sezione Showroom un allestimento che riflette la propria filosofia progettuale: equilibrio tra estetica e funzionalità, modularità e sartorialità.

Gli interni, caratterizzati da toni caldi e avvolgenti, raccontano un design capace di dialogare con la vivacità culturale indiana, pur mantenendo la coerenza con l’eleganza sofisticata del made in Italy. I sistemi modulari Selecta e LT40 disegnano le aree living e contenitive con soluzioni flessibili e su misura. La cabina armadio Ventitré, affiancata dal versatile sistema armadio al centimetro di Lema, rilegge in chiave contemporanea il concetto di ordine e armonia estetica.

Ogni arredo è frutto di un dialogo creativo con designer internazionali, che arricchiscono l’identità Lema con linguaggi diversi e complementari. La zona notte è definita dalle linee leggere del letto Lullaby di Ludovica + Roberto Palomba, mentre l’area dining ospita la poltrona Bea di Roberto Lazzeroni e il tavolo Gullwing di Gabriele e Oscar Buratti. I divani Venice e Groovy delineano gli spazi dedicati al relax, affiancati dalle poltrone Maddix di Dainelli Studio e Alton di David Lopez Quincoces. Con questo nuovo spazio a Mumbai, Lema rinnova il proprio impegno nel portare la cultura del design italiano in contesti internazionali, contribuendo a costruire connessioni tra estetiche, tradizioni e nuovi modi di abitare.