Sulle coste della Florida questa architettura, quasi sospesa e diafana è come una finestra sull’anima. Miami si offre d’incanto in un caleidoscopio di esperienze, un abbraccio tra il cielo azzurro e l’oceano turchese.
Linee geometriche orizzontali e verticali s’intersecano fra loro, disegnando due livelli sui quali è organizzato l’intero complesso abitativo. Il vetro, luminoso e diafano, è, di fatto, il protagonista: un insieme di trasparenze tagliate dalle robuste solette che trasformano le pertinenze esterne in accoglienti terrazzi; il contatto fra natura e azione, la proiezione interna verso un’agorà discreta e riservata dove potersi rigenerare. La rigorosa geometria dell’abitato è interrotta dalle voluttuose spirali di una grande scala che dal soggiorno, al piano terra, collega il piano superiore: un tripudio di forme barocche rivisitate nella più minimale interpretazione contemporanea.